Mikan Bags e le stoffe riciclate dai kimono
Antichi kimono prendono nuova vita grazie alle mani di Clémentine, in arte Mikan Bags
Clémentine è una designer francese che vive in Giappone, dove trasforma antichi kimono e obi giapponesi donando loro nuovi design. Crea principalmente borse e spesso collabora ad altri progetti di design come cappelli, berretti e così via, puntando sempre a riutilizzare i materiali di scarto e dare loro una nuova vita.
Da due anni, Clémentine ha sviluppato anche un progetto parallelo: Mikan workshops, con il quale organizza corsi di cucito itineranti dando così alle persone la possibilità di realizzare la loro Milan Bag da zero. Al momento questi progetti nomadi sono in sospeso, perché Clémentine adesso fa base fissa a Miyazaki, sud del Giappone.
Le ho fatto qualche domanda per conoscere meglio la natura delle sue creazioni e la storia che c’è dietro.
Violet: Quando hai iniziato a lavorare con i tessuti dei kimono e col cucito?
Clémentine: Ho iniziato a cucire quando ero veramente piccola, grazie alle mie nonne che mi hanno insegnato come cucire abitini per le mie bambole e poi, una volta grande, ho preso lezioni per cucire abiti per me. Cosa mi piaceva veramente era creare nuovi modelli a partire dai vestiti che avevo già e renderli ancora nuovi. Credo che sia qui che la mia passione per il riciclo comincia veramente.
Dopo il liceo ho studiato Fashion Design a Lione (Francia), cercando di acquisire design skills che avrei potuto applicare alle tecniche di riciclo. Ho sempre pensato che ricreare da materiali già esistenti non sia solo un atto di coscienza ma anche una vera spinta per la creatività. Nel 2014 ho partecipato in un programma di scambio a Tokyo e ho vissuto lì per un anno – e non me ne sono più andata. Quando dovevo cercare il materiale per la mia collezione finale, quella della laurea, come prima cosa andavo nei mercatini delle pulci. E lì…non potevo credere ai miei occhi vedendo quanta meravigliosa seta da kimono veniva venduta a prezzi ridicoli! Era così ovvio per me che erano questi i materiali che volevo riciclare!
Violet: Qual è l’idea dietro le tue creazioni?
Clémentine: La vera essenza della mia idea è salvare materiali preziosi che finirebbero come rifiuti. Per questo disegno accessori che possono essere indossati tutti i giorni per ri-apprezzare questi materiali.
In passato, le persone indossavano il kimono ogni giorno. Ma con la globalizzazione e l’influenza delle vesti occidentali, più facili e comode da portare, il kimono è diventato qualcosa riservato solo alle occasioni speciali. In famiglia, i kimono vengono tramandati di generazione in generazione e oggigiorno spesso finiscono nell’armadio, mangiati dalle tarme o buttati perché le occasioni per indossarli ormai sono sempre più rare.
Voglio creare qualcosa che recuperi questi materiali ma che possa anche essere indossato quotidianamente. Credo che una borsa funzionale, un accessorio versatile siano un modo di aiutare questi tessuti tradizionali a sopravvivere nella nostra vita di tutti i giorni! E che possano mantenere le nuove generazioni inspirate dalle tradizioni del passato.
Prima del Covid-19 organizzavo workshops di cucito, in Giappone e all’estero, in cui i partecipanti imparavano a creare da soli le loro Mikan Bags. Sono rimasta entusiasta nel vedere quanti giovani, uomini e donne, partecipavano alle mie lezioni con un genuino interesse nell’apprendere le tecniche del cucito fai-da-te e nel creare qualcosa di speciale con le proprie mani.
Violet: La tua relazione con il Giappone e perché lo adori.
Clémentine: Oh, questo è un argomento vasto! Nel mio lavoro in particolare, amo scoprire i capi giapponesi perché possono
essere vecchi centinaia di anni e sembrare ancora disinvolti, così cool e moderni!
Ma sono anche arrivata in Giappone pensando che sarei rimasta solo un anno e non ne sapevo molto, quindi ho avuto una buona possibilità di innamorarmi di ogni piccola cosa che ho scoperto.
L’aspetto principale che mi ha ispirato di più negli anni ed è onnipresente nella cultura giapponese, è il legame con la natura e le stagioni.
Sento che in Europa vediamo il design, l’arte, la moda e l’apprezzamento della natura come aspetti molto distinti dal nostro vivere, mentre in Giappone tutto sembra essere pensato per essere apprezzato per la sua bellezza e per celebrare la natura che muta durante le stagioni. Questo vale non solo per le arti, o per i tessuti kimono, ma per tutti i mestieri: dolci, ceramiche … ogni piccola possibilità che puoi avere nella tua vita quotidiana è un scusa per apprezzare qualcosa di carino.
Qui il link al negozio Etsy di Mikan Bags e al profilo Instagram.